Non ci capita spesso di dover pubblicare notizie di questo genere, ma quando accade lo facciamo con piacere perchè ci fanno sentire un pizzico più orgogliosi di esser gigliesi. Questi che vi raccontiamo sono gli ultimi fatti della fortunata carriera di Aurelio Scotto figlio di Giovanni e Luciana Melisi. Aurelio Scotto, giovane musicista e compositore isolano, ha partecipato al corso di perfezionamento "Città Lirica Opera Studio 2004" presso i teatri di Lucca, Livorno e Pisa tra settembre e novembre durante il quale gli è stata assegnata una borsa di studio ed è stato scritturato in qualità di Maestro di Sala e Maestro di palcoscenico per la rappresentazione dell'opera "Acis e Galatea" di Handel-Mozart nei teatri suddetti e a Chieti. In occasione della prima del 4 dicembre al Teatro Verdi di Pisa, a causa dello sciopero dell'orchestra di CittàLirica, il Maestro Jonathan Webb, direttore d'orchestra di fama mondiale, per  non far saltare lo spettacolo, ha deciso di dar vita ad una versione per due pianoforti dell'opera suonando e dirigendo lui stesso e invitando all'altro  pianoforte il Maestro  Aurelio Scotto. La serata ha riscosso un notevolissimo successo di pubblico e di critica come testimonia la recensione pubblicata sul sito www.operaclick.com di cui riportiamo alcuni passi: "ed ecco J: Webb tirare fuori dal cilindro l' idea di affiancare due pianoforti in buca, sedersi  ad una delle tastiere, per invitare all'altra A.Scotto, giovane maestro preparatore  e accompagnare l'opera con il tamburellare dei martelletti e niente più. Sul leggio di Scotto lo spartito di Haendel, su quello di Webb lo stesso, ma riscritto da  Mozart settant'anni dopo. Quel che è stato proposto  in prima assoluta a Pisa è stato un "Aci e Galatea" di pregio assoluto. Eseguito con perizia ed altrettanta sfacciataggine dai pianoforti -orchestra..... [..]Bravissimo anche il maestro Scotto per il coraggio, l'onestà e la capacità con cui ha  affrontato un compito non previsto e non dato...." Per quanto riguarda l'attività di compositore da segnalare l'esecuzione del brano "Egherten" per organo e flauto traverso nella serata inaugurale del "ll Festival Organistico" di Lucca presso la Chiesa di S.Angelo in Campo e l'uscita prevista per maggio 2005 di un cd tributo ai Fairport Convention, gruppo rock anni 70, prodotto dalla nota etichetta indipendente "il popolo del blues" alla cui realizzazione ha contribuito con un brano su invito del Prof. Michele Manzotti, coproduttòre della casa discografica. Attualmente sta continuando gli studi di composizione al Conservatorio di Firenze. Ad Aurelio gli auguri ed i complimenti di tutta la Redazione GiglioNews.