Un Porto di mare, si sa, è per definizione un luogo di passaggio dentro il quale si può trovare di tutto; ed alla regola non fa certo eccezione il Porto dell'Isola del Giglio, unica porta di accesso al nostro amato scoglio, luogo di incontro dei più svariati tipi di personaggi. Un po' di sorpresa, però, avrà sicuramente suscitato la presenza di Pegaso, l'elicottero del 118, parcheggiato nel bel mezzo della Piazza principale del paese.
Ma partiamo dall'inizio: erano circa le 15.30 quando un gommone di escursionisti subacquei faceva ritorno a tutta velocità dentro il Porto, chiedendo soccorsi urgenti in quanto un loro compagno aveva accusato un'indigestione durante l'immersione, ed era privo di coscienza, con assenza di respiro e battito cardiaco debole.
A quel punto veniva subito allertato il 118, che inviava sul posto la locale Ambulanza, priva però del medico, ed appunto Pegaso che, giunto all'Isola del Giglio in tempo record (18 minuti circa dalla chiamata), provvedeva ad accompagnare il proprio, di medico, direttamente sul luogo dell'emergenza. Fra camion ed autovetture posteggiate, gente in arrivo e gente in partenza, e con un traghetto in manovra d'attracco, l'elisoccorso del 118 eseguiva un atterraggio d'emergenza per prestare opera di salvataggio allo sfortunato sub, creando scompiglio fra la gente radunata a quell'ora in Piazza. L'immagine che si presentava di fronte a chiunque si fosse affacciato su quello scorcio di Porto, era particolarmente suggestiva ed impressionante, così come anche la freddezza del pilota che, a manovra conclusa, è sceso a dare un'attenta controllata al mezzo, con la stessa aria rilassata di un automobilista compiaciuto del proprio parcheggio. Poco dopo Pegaso è ripartito alla volta di Grosseto trasportando il sub, che nel frattempo si era fortunatamente ripreso, per ulteriori accertamenti. A noi non resta che mostrarvi le foto dell'evento, continuando a monitorare gli ulteriori sviluppi di una situazione che, in ogni caso, ha lasciato perplessi non pochi cittadini.
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