Emulando “vacanze romane”
Una signora americana ed i suoi ospiti, alloggiati nella struttura alberghiera di Alain Ducasse (famoso chef francese) a Castiglion della Pescaia, venuta in Italia per celebrare il matrimonio, ha scelto l'Isola del Giglio per festeggiare l'addio al nubilato.
Incuriosita dalla proposta di Filippo titolare dell'agenzia FLU-FLUNS, emulando il famoso film“vacanze romane” e lasciati i mariti a giocare a golf, si è presentata in vespa con 17 amiche all'Isola del Giglio, con la scommessa di far scrivere il nome di almeno 20 isolani sul suo cappello con la scritta “ bellissima sposa” e relativo bacio.
Vincere la scommessa è stato facile ed ha superato abbondantemente il numero.
La bella e giunonica Jennifer è rimasta colpita dallo splendido paesaggio e dall'ospitalità isolana, con la sua simpatica esuberanza al Castello è stata invitata in cantina a bere il famoso vino ansonaco e dopo aver degustato i piatti tipici isolani si è imbarcata sul traghetto.
Il gruppo aveva in programma la visita delle località più famose ed i locali più esclusivi della maremma, ma sicuramente l'escursione fuori programma all'Isola del Giglio rimarrà la “vacanza Gigliese” come da loro chiamata.
Mi sovviene una riflessione, che il fascino semplice e discreto delle nostre tradizioni ed il paesaggio cosi come è, sono patrimonio da custodire e conservare.

Annamaria Bernardini

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