di Alessandro Brizzi - Presidente Associazione San Rocco
di Attilio Brothel - Sindaco del Comune di Isola del Giglio
“Associazione San Rocco
Località Allume
58010 Giglio Campese GR
P.Iva : 01171220534 Tel. : 0564 807620
In merito alla notizia apparsa il 4 settembre scorso su Giglio News dal titolo “ NEGATA FESTA IN SPIAGGIA” di Alessandro Centurioni, nella mia qualità di Presidente pro tempore della Associazione San Rocco, preciso che l'iniziativa dello stesso Centurioni – peraltro completamente estraneo a questa Associazione – della quale ero pienamente all'oscuro, non mi è stata preventivamente comunicata, né concordata, né autorizzata, né ho fornito io copia allo stesso della domanda dell'08 agosto 2005 diretta al Comune di Isola del Giglio, con il timbro del protocollo dell'Ente (N° 6552 del 09/08/2005) da me sottoscritta, apparsa sul sito internet suddetto.
In pari tempo confermo di non aver autorizzato nessuna persona a rendere pubblico il documento dell'Associazione, in nessun modo, tanto meno attraverso un sito internet.
Di conseguenza declino ogni e qualsiasi responsabilità in ordine ad eventuali conseguenti azioni che potrebbero sfociare in situazioni, anche di natura non amministrativa, riservandomi ogni opportuna iniziativa in proposito a tutela della mia persona e della stessa Associazione.
Aggiungo, per la precisione che, successivamente , alla domanda pubblicata, ho fatto seguire una lettera diretta alle Autorità comunali con la quale chiedo l'archiviazione della domanda dell'08 agosto 2005 di “ autorizzazione allo svolgimento di una festa da ballo in spiaggia ”.
Con i migliori saluti.
Isola del Giglio, lì 5 settembre 2005
IL PRESIDENTE
Alessandro Brizzi”
“COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO Spettabile Redazione Giglionews ,
in riferimento alla lettera pubblicata dal Sig. Alessandro Centurioni ci tengo a precisare alcune cose importanti.
Innanzi tutto vorrei capire a che titolo il Sig. Centurioni scrive, riguardo una domanda avanzata dalla Ass. S. Rocco, dalla cui lettera si vede bene che la firma è del relativo Presidente.
(Premetto che conosco personalmente il Sig. Centurioni, a me noto come bravissima persona, tutto al di fuori che polemico, ma ad esso sono costretto a rivolgermi in risposta in quanto il firmatario risulta lui, anche se ritengo che la farina sia proveniente dallo stesso sacco della persona che, anche essa non appartenente alla Ass. S. Rocco, ci ha fisicamente consegnato le domande in Comune e che ad un primo accenno di diniego ci ha subito “minacciato” di reazione accusatoria a mezzo stampa , come appunto è appena successo; accadeva infatti un mese fa! ). Se ciò fosse , ma questo avremo modo di chiarirlo per le giuste vie istituzionali - legali, la cosa sarebbe grave e premeditata e risulterebbe un gravissimo atto intimidatorio nei confronti di amministratori gigliesi .
In seguito alla richiesta presentata dalla Associazione S. Rocco, o meglio, alle richieste , che prevedevano: le serate di spettacolo da piazza per del 16 e 17 agosto, i fuochi artificiali per il 17 agosto, i giochi per bambini sulla spiaggia nei pomeriggi del 16 e 17 agosto, la permanenza del palco nella piazza di Campese dal 16 agosto ai primi di settembre ed una festa notturna sulla spiaggia con amplificatori, tipo discoteca,
questo Comune ha acconsentito a tutto tranne che a questa ultima e alla permanenza del palco per circa 20 giorni in una piazza, limitandone la presenza alle sole ed eventuali serate in cui esso avrebbe svolto la sua funzione (per problemi di sicurezza, circolazione stradale ed igiene urbana).
Mentre la volontà di effettuare la festa in oggetto non è stata condivisa per ragioni di rispetto della quiete pubblica, come regolamentato da apposita ordinanza sindacale.
In seguito alla stessa domanda ed alle successive autorizzazioni / non autorizzazioni, ho personalmente provveduto ad effettuare i chiarimenti del caso con il Presidente dell' Associazione S. Rocco, tanto che, a conclusione dell' iter burocratico ed in seguito agli accordi intrapresi, lo stesso ha inviato a questo Comune LA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE della domanda relativa alla festa in spiaggia;
non me ne voglia quindi il Sig. Centurioni se non gli ho dato una risposta che non gli dovevo, ne per Sua competenza ne per obbligo istituzionale; devo anzi dedurre dall' infelice intervento fatto che lo stesso non era a conoscenza degli sviluppi e del normale rapporto di collaborazione che questa Amministrazione ha con i comitati che si pongono in modo costruttivo con il Giglio e con la comunità.
In fine, visto che nella lettera si fa riferimento ad altri comitati ed altre situazioni, sono ad informare lo stesso Centurioni che ogni giorno presso questo comune giungono molte richieste di tutti i tipi ed ogni giorno ci troviamo ad acconsentire a molte di esse e a non acconsentire ad altre, che certamente non sono solo quelle dell' Ass. S. Rocco. La domanda che segue è quindi:
Come mai solo in questo caso e per giunta nemmeno dal diretto interessato perviene questa osservazione?
La risposta è, purtroppo, da ricercarsi più nella sfera politica che in quella relativa all' intrattenimento (in questo caso non mi riferisco in nessun modo alla minoranza consiliare).
Invito il Sig. Centurioni a recarsi presso la sede comunale, come hanno fatto molti altri giovani, per problemi diversi, a chiedere chiarimenti e spiegazioni e soprattutto trovare con gli stessi amministratori delle soluzioni, invece di presentare una lettera di protesta, molto pesante, che si presenta più come un attacco politico che non come la semplice delusione di un giovane per una festa mancata.
Mi preme in oltre precisare un requisito fondamentale relativo ai festeggiamenti e che quest' anno, in quasi tutti i casi è stato rispettato: “la programmazione”. Questa semplice parola consente di discutere per tempo delle iniziative da effettuare , concordando opportunamente modi e tempi e facendole combaciare perfettamente con il resto delle attività che si svolgono sull' isola;
a livello di indirizzo politico e conseguente impostazione pratica questa Amministrazione ha “convogliato” l' insieme delle iniziative e dei contributi in capo alla Proloco , la quale, per ciò che ci riguarda è l' unico referente per i festeggiamenti in oggetto, raccordandosi opportunamente con le diverse realtà gigliesi (comitati, associazioni etc …).
Programmare vuol quindi dire inserire le attività condivise in un unico “cartellone” all' inizio dell' estate e non come in questo caso (si vede bene dalla lettera che lo stesso Centurioni allega) presentare il tutto il 9 di agosto per il 14, 16, 17 appena successivi, dando per scontato che tutti approvino.
La programmazione dell' attività turistica è una cosa seria che deve coinvolgere tutte le realtà dell' isola perché su di tutte ricade, in positivo o in negativo; basti ricordare l' immane lavoro fatto dalla Proloco quando nella primavera di quest' anno ha fatto innumerevoli riunioni popolari con le diverse associazioni di categoria dei gigliesi , rilevando modifiche, integrazioni e migliorie al programma proposto. A questo lavoro il Comune ha partecipato attivamente, mentre non mi risulta che lo scrivente abbia in qualche modo contribuito, anche se si è sentito in dovere di accusare questa amministrazione per una richiesta rifiutata a 5 giorni scarsi dalla relativa domanda.
Precedentemente ho citato, non a caso, la lettera di domanda portata a questo Comune, visto che la stessa appare in allegato su giglionews ; ci si chiede come possa, tale lettera che appartiene alla Ass. S. Rocco, essere nelle mani del Sig. Centurioni; il caso potrebbe implicare una situazione di violazione della privacy e per verificare ciò mi riservo le verifiche opportune.
Per ciò che riguarda il problema generale della “vita notturna” al Giglio, non pensiamo che a causa del primo anno, da non ricordo quanti, che alcuni locali chiudono alle 02.00, si metta in crisi il turismo giovanile.
Lo stesso turismo giovanile non gode di buona salute e per questo, nel corso di questo mandato, prenderemo i giusti provvedimenti importanti, come per esempio quello appena preso nell' ultimo Consiglio Comunale (31 agosto us ) che ha visto inserire tra gli indirizzi del redigendo Piano Strutturale quello relativo alla individuazione di una zona da adibire a “centro servizi per giovani isolani e turisti” ovvero una apposita zona posta al di fuori dei centri abitati ove impiantare attività come American Bar, discoteca all' aperto, etc. .
E' vero che questa soluzione non sarà immediata, ma sicuramente risolverà il problema per gli anni avvenire, come mai è accaduto e lasciando ai posteri discorsi più edificanti che non accreditare all' orario di chiusura di qualche locale la crisi turistica giovanile di un luogo.
Dare soluzione politica e di programmazione a questo problema è un fatto totalmente nuovo ed importante che nessuna altra amministrazione ha mai affrontato in termini così precisi e perentori ed è forse per questo che oggi il turismo giovanile non trova le giuste risposte che cerca.
Per la stagione prossima, con il contributo di chi vorrà, verranno intraprese nuove scelte se ritenute importanti e motivate e verranno mantenute quelle che ad oggi si ritengono valide;
A quanto mi risulta, al fine della programmazione delle attività di intrattenimento, questa estate è stata una delle più ricche, basti prendere in visione il programma dell' ”Estate Gigliese”, non solo ricche come quantità, ma soprattutto come qualità, come gli ultimi concerti hanno dimostrato.
Ci è stato anche ampiamente riconosciuto un netto miglioramento dal punto di vista del rispetto del turista che si reca al Giglio, notato e testimoniatoci da parte di moltissime persone.
Per cui, a parte effettuare le opportune verifiche del caso, rimando al mittente ogni tipo di accusa,
Il Sindaco
Attilio Brothel ”
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