Torna l'incubo incendi all'Isola del Giglio: a due anni dall'eclatante arresto del piromane, avvenuto per merito dei nuclei speciali del Corpo Forestale dello Stato, il territorio gigliese ritorna ad essere bruciato dalle fiamme. Intorno alle 17,00 di ieri, lungo la Strada che conduce alla Spiaggia delle Cannelle, si è sviluppato un focolaio che in breve tempo si è trasformato in un vero e proprio incendio, agevolato anche dal caldo torrido e dal vento alzatosi nel tardo pomeriggio.
Sul posto sono subito accorsi gli Agenti della Polizia Municipale ed i Carabinieri, allertati prontamente da alcuni turisti, ed in breve tempo la macchina della Protezione Civile, coordinata dal Capitano Roberto Galli, si è messa in moto portando sul luogo i tre mezzi antincendio presenti sull'Isola (Protezione Civile, ALA, Provincia di Grosseto), supportati dall'intervento di un elicottero del Servizio Antincendio Regionale.
La Strada delle Cannelle è rimasta totalmente chiusa al traffico veicolare e pedonale per circa mezz'ora, ma il regolare svolgimento delle operazioni, oltre ad impedire un incontrollabile allargamento del fronte, ha permesso ai tanti turisti cosiddetti “giornalieri” di ritorno dalla vicina spiaggia, di imbarcarsi sull'ultimo traghetto utile per il ritorno sulla terraferma.
Le indagini sulle cause che hanno portato a questo evento incendiario sono affidate agli Agenti del Corpo Forestale dello Stato, ma dalle prime indiscrezioni non sembra esclusa l'origine dolosa delle fiamme.
Giuseppe Monti
Foto: Stefania Bergenti |