Riceviamo da un nostro lettore il comunicato che segue. Lo pubblichiamo in prima pagina perché nel rispetto delle parti ci sembra corretto dar voce ad un'opinione diametralmente opposta sulla vicenda del Porto Commerciale rispetto a quella da noi pubblicata qualche giorno fa. Da ora in poi, se si dovesse aprire un costruttivo dibattito su questo importante argomento, qualsiasi altro punto di vista sulla questione sarà pubblicato nella rubrica “Dite la Vostra”:
“In merito all'annullamento della delibera riguardante la dislocazione del Porto Commerciale mi piaceva esprimere una mia semplice opinione.
L'attuale Amministrazione Comunale il 18 maggio ha infatti annullato una delibera approvata dal precedente Consiglio Comunale, di cui lo scrivente era con orgoglio un componente.
E' vero, la Gabbianara è un bellissimo tratto di costa come del resto lo era l'insenatura del Porto prima che venisse scelto come attracco per le navi. ( Si dice infatti che la spiaggia di Giglio Porto fosse rinomata per il suo colore dorato ).
Credo che qualsiasi tipo di innovazione ambientale utile al miglioramento delle condizioni di vita comporti di conseguenza un'inevitabile alterazione delle bellezze naturali, ma non per questo lo sviluppo deve arrestarsi.
Il mondo sta cambiando, lo sviluppo avanza e i Gigliesi ormai se ne rendono conto.
Ogni qual volta si muovono in Italia e all'estero possono vedere porti e porticcioli incastonati in insenature spettacolari.
La questione non riguarda la scelta del luogo ma la volontà di attuare una delocalizzazione del Porto Commerciale.
Non possiamo continuare a vivere in un paese la cui porta di ingresso non è più larga di 5 metri, in una realtà in cui all'arrivo e alla partenza dei traghetti vi sono circa 100 auto incolonnate.
Il problema della congestione dell'abitato di Giglio Porto è serio, concreto, ogni giorno della stagione estiva possiamo rendercene conto.
Non è da trascurare inoltre la possibilità di avere un porto turistico attrezzato per ricevere quella nuova fonte di turismo che negli ultimi anni si è notevolmente sviluppata: il cosiddetto “turismo da diporto”.
La Gabbianara non va bene?
OK allora scegliamo un'altra insenatura, ma non abbandoniamo l'idea di un nuovo Porto traghetti.
L'ambiente, la principale risorsa della nostra isola, deve essere rispettato, ma non può costituire un impedimento insuperabile per il nostro sviluppo.
Io mi auguro che questa Amministrazione Comunale non porti all'approvazione del Consiglio Comunale un nuovo Piano Strutturale che non preveda la delocalizzazione del Porto Commerciale….. sarebbe un grosso passo indietro per lo sviluppo della nostra isola.
Botti Massimiliano”
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